E' così è scattata in Libia l'operazione "Odissey Dawn" (Odissea all'alba) a cui partecipano al momento Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti. Non hanno preso preso parte inattivo all' iniziativa Italia che ha solo messo a disposizione le basi NATO e Canada. Piombano piogge di missili sul Paese nordafricano dal cielo e dal mare, mentre il colonnello Gheddafi con dure parole si esprime così: "L'Italia ci ha tradito, come lo ha fatto la Francia, l'Inghilterra e gli Stati Uniti". "Colpiremo i civili nel Mediterraneo e non fermeremo più gli immigrati diretti in Europa". "Combatteremo sulla nostra terra, palmo a palmo, la gente di Bengasi non permetterà che la bandiera americana, francese e britannica sventolerà sulla loro città. L'attacco subito dal nostro paese non ha giustificazioni".
Inoltre il colonello Gheddafi in un intervento audio alla tv libica sostiene che il suo popolo è pronto ad una guerra lunga e che l'attacco alla Libia è una nuova crociata contro l'Islam; "sarete sconfitti, come già siete stati sconfitti in Iraq e in Somalia, come vi ha sconfitto Bin Laden'', ha aggiunto il colonnello. ''Voi occidentali volete il nostro petrolio, ma la nostra terra ci è stata data da Dio. Noi siamo oppressi e colui che è oppresso vincerà, mentre coloro che opprimono saranno sconfitti''.
"La nostra terra sarà un inferno per voi" così si esprime minaccioso il leader libico Muammar Gheddafi contro la coalizione internazionale che sta attaccando la Libia. In un discorso trasmesso dalla TV si Stato emerge quanto detto: "Tutto il mondo vede che è in corso una guerra crociata contro il mondo islamico e la Libia in particolare. Abbiamo subito dei raid e questi sono metodi terroristi, se si combatte si combatte sul terreno con una battaglia e non con gli attacchi di questo tipo".
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